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INFO TECNICHE:

Primo drink omaggio

Dal secondo: 15€

Privé con Flaminia Veronesi: 75€ per 15 minuti

Privé con stripper: 75€ per 15 minuti

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Giulia Crispiani

I lavori che Giulia Crispiani ha realizzato ad hoc per LOOK AT ME sono una ulteriore articolazione deIla sua indagine artistica su corpo e linguaggio. 

Gustosa è uno scritto che mischia le lettere e i suoni al corpo, ai gesti, alla lingua, qui in funzione ambivalente di organo fisico tanto quanto di strumento fonico. Gustosa è una dichiarazione d’amore, la descrizione di un amplesso liquido e morfologico, puro, sfacciato. Un estratto del testo si srotola sugli schermi, le lettere riacquisiscono qui nuovamente importanza centrale, le rotondità dei suoni si slabbrano nelle carezze descritte. 

Nel privé la voce di Giulia, accompagnata dal panorama sonoro attutito e ovattato di Federico Antonini, recita in cadenza questi versi: quasi severa, estremamente seria nella piena e consapevole accoglienza dei sensi.

il neon ‘Saliva’ riprende infine questa sinestesia morfologica in modo semplice e schietto, anche esplicitamente estetico, chiudendo l’insieme dei lavori in un unicum che è corpo e parola.

 

 

Michele Rizzo

La performance di Michele Rizzo riflette su due aspetti fondanti di un luogo come lo strip club: lo sguardo e l’azione dello spogliarsi.

Svestirsi viene considerato qui come un atto di ricerca, che trascende indumenti e superfici per spostarsi sulla persona. Incentrata sulla spogliarellista Luna, la performance volge ad una reinterpretazione dello sguardo, che non è più quello degli altri su di lei, ma è il suo, del quale si re-impossessa volgendolo verso di sè, in un lavoro che riflette sul movimento e la ripetizione come matrici di ritrovo identitario, di ri-conoscimento intrinseco, in un processo a cavallo tra controllo e perdita: l’abbandono è raggiungibile paradossalmente solo attraverso lavoro, concentrazione, ascolto.

 

 

Flaminia Veronesi

Toccando piú angoli del Luxy Club, l’intervento di Flaminia Veronesi riflette sull’importanza e innegabile onnipresenza dell’eros, rivendicando la libertà con il quale dovrebbe poter essere espresso, anche e soprattutto dal corpo femminile, non solo in contesti ritagliati ai margini. 

Dipingendole su carta, le spogliarelliste del Luxy Club si trasformano dal palco, al foglio, al muro con e attraverso Flaminia, che le ritrae in una schietta reciprocità di sguardi in un’azione che si svolge davanti agli spettatori, resi pienamente partecipi di questa metamorfosi.  

Flaminia risponde all’espressione erotica con una artistica, entrambe viste qui come facce della stessa medaglia, in una visione dell’eros che è estetico perchè intrinseco, libero, selvatico: come le sirene nelle gabbie, simboli mitologici dalla sensualità pericolosa, l’animalesco eros è qui tornasole di un archetipo di mondo dove la libertà sensuale si muove davanti a noi, singola nella moltitudine, passando da corpo tra i corpi, liberi, leggeri.

A special Thanks to: Alberto Macchi / Photographer and Video Maker • Matteo Zardo / Photographer Assistant • Giorgio Pesenti and Federico Laini  / Video Soundtrack • Dolores Amabile and Sabrina Aldrovandi / Models • Mattia Tono, Robert Corbari, Mario Siani / Dj Set.

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